Risale al 10 dicembre 2004 il “Programma
mondiale per l’educazione ai diritti umani” dell’Assemblea Generale delle
Nazioni Unite. La sua attuazione si è svolta, e continua, in tre fasi: la prima
(2004-2009) è stata incentrata sui sistemi educativi nella scuola primaria e
secondaria, la seconda (2009-2014) sull’educazione ai diritti umani
nell’istruzione superiore e nei programmi di formazione per insegnanti e
funzionari pubblici di polizia e militari, la terza (2015-2019) è rivolta
all’educazione e alla formazione di giornalisti e professionisti dei media e
dell’informazione.
Legato a
questo Programma è il progetto "Scuole amiche dei diritti umani" a
cura di Amnesty International rivolto alle scuole secondarie di 2°
grado: «In una "Scuola amica dei diritti umani" i giovani sono
invitati a stabilire quali sono i propri diritti, a condividerli con gli altri
e a farli rispettare dentro e fuori l'ambiente scolastico. Il progetto è presente
in venti paesi del mondo: Benin, Cile, Costa d'Avorio, Croazia, Danimarca,
Ghana, Irlanda, Israele, Italia, Kenya, Moldova, Mongolia, Marocco,
Paraguay, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Senegal, Sud Africa, Ungheria.
In tutte queste scuole vengono promossi il rispetto, la non discriminazione, la
dignità e la libertà di espressione attraverso la partecipazione attiva
dell'intera comunità scolastica.»
In questo spirito internazionalista e in
quello della Costituzione italiana («La Repubblica riconosce e garantisce i
diritti inviolabili dell'uomo» recita l’art. 2), negli anni passati l’Istituto
di Istruzione Superiore “Galilei” si è attivato in diverse iniziative sui
diritti civili, dalle giornate tematiche sui diritti delle donne, alle
manifestazioni sull’omofobia (nel PTOF è contenuto l’obiettivo «prevenzione e
contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico») e sui diritti dei minori.
Sul piano dei diritti sociali l’Istituto
ha mostrato un’alta sensibilità nell’attuazione dei diritti costituzionali al
lavoro (art. 4: «La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al
lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto») e allo
studio (artt. 3, 33, 34): nel passato con i progetti prima FIxO e oggi FIxO YEI
e recentemente con il Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro; e con gli obiettivi
del PTOF per il «potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo
studio degli alunni con bisogni educativi speciali».
Di svolta è stato il precedente anno
scolastico con la pubblicazione del saggio Critica a Rights of Man di
Thomas Paine del Dirigente Scolastico Vincenzo Fontana che ha suscitato un
ampio dibattito sui diritti dell’uomo e del cittadino dentro e fuori l’Istituto
con diverse iniziative didattico-culturali.
Su questo percorso il “Galilei” intende
sviluppare un discorso più organico sui diritti umani. Una tematica questa che
rientra fra le finalità educative e gli obiettivi del Piano Triennale
dell’Offerta Formativa (PTOF) 2016-2019 dell’Istituto:
«Fare propria
la cultura basata sull’accettazione, sul rispetto degli altri e sulla
solidarietà;
favorire
l’inclusione dei ragazzi diversamente abili e di quelli di lingua, etnie culture
diverse, considerando la “diversità” una fonte di arricchimento culturale e non
un problema;
riconoscere e
praticare la parità dei diritti e dei doveri tra uomini e donne;
conoscere il
proprio corpo e rispettarlo;
riconoscere
il diritto all’identità sessuale;
saper
apprezzare i valori dell'amicizia, delle relazioni con gli altri e della
qualità della vita;
orientare i
comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della
Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani;
valorizzare
gli aspetti socio-culturali fondamentali della realtà locale inserita in un
contesto sempre più globalizzante.»
Uno dei
cinque obiettivi del Rapporto di Auto Valutazione (RAV) 2016-2017 è
l’acquisizione delle “Competenze chiave di cittadinanza” contenute
nell’Allegato 2 del d.m. 139/2007. La competenza chiave “Collaborare e
partecipare” riguarda «l’interagire in gruppo … nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri»; mentre la successiva competenza, “Agire in modo
autonomo e responsabile”, afferma «i propri diritti e bisogni riconoscendo al
contempo quelli altrui».
“Io e gli altri” “Il lavoro” e “I
diritti umani” sono, infine, i moduli multidisciplinari di didattica
laboratoriale scelti in sede dipartimentale rispettivamente per le classi
prime, quarte e quinte da realizzarsi durante l’anno scolastico 2016-2017.
In questa prospettiva il “Galilei” si
presenta nella scuola siciliana come un pionieristico laboratorio sui diritti
dell’uomo. Pertanto, l’Istituto apre il corrente anno scolastico promuovendo un
incontro fra gli studenti delle scuole canicattinesi e il cardinale Montenegro,
che della tematica dei diritti e in special modo dei diritti dei migranti ha
fatto il cuore della sua azione pastorale.
Il “Galilei”, inoltre, parteciperà con
alcuni suoi docenti al corso di formazione “Insegnare i diritti umani – 2016”
che si terrà ad Assisi a novembre, organizzato dal SIOI (Società
Italiana per l'Organizzazione Internazionale).
Questo il programma didattico del corso:
I
DIRITTI UMANI: UNA PRIORITÀ DELLE NAZIONI UNITE
L’azione
delle Nazioni Unite per la Protezione dei Diritti Umani
Gli strumenti
fondamentali delle Nazioni Unite
La
Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo
LA
TUTELA DEI DIRITTI UMANI IN EUROPA
La Carta dei Diritti
Fondamentali dell’Unione Europea
La
Convenzione europea per la Salvaguardia dei Diritti Umani e delle Libertà fondamentali
e i suoi Protocolli
L’attività
della Corte europea dei Diritti Umani
Il controllo
delle violazioni dei Diritti Umani: l’azione dell’OSCE
L’Agenzia
Europea dei Diritti Fondamentali
L’INSEGNAMENTO
DEI DIRITTI UMANI NELLA SCUOLA: CONOSCI I TUOI DIRITTI
L’educazione
alla Legalità come fondamento dei Diritti Umani
Diritti in
Internet e Costituzione
Laboratorio
Didattico
LE
ATTIVITÀ DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI PER LA SCUOLA
A Scuola con
l’UNICEF per globalizzare i Diritti Umani
La
Convenzione sui Diritti dell’Infanzia, un ponte per l’equità…
Laboratorio
Didattico
Amnesty
International e l'Educazione ai diritti umani: progetti, metodologie, strumenti
Lavorare in
classe su temi come la pena di morte e l'omofobia: proposte di laboratori
didattici
OBIETTIVI
E METODOLOGIE PRATICHE DELL’EDUCAZIONE AI DIRITTI PER LA SCUOLA
L’intelligenza
emotiva sui banchi di scuola
La comunicazione
ad hoc per gli insegnanti, gli studenti, i genitori
Metodologie
didattiche: teorie e spunti di riflessione
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