Uno sciopero storico quello del
14 novembre, il primo a dimensione continentale contro la recessione e la crisi mondiale voluta dal capitalismo finanziario, indetto dalla Confederazione Europea dei Sindacati, al
quale hanno aderito Portogallo, Italia, Grecia, Spagna e altri 19 paesi dell'U.E. Uno
sciopero, si legge nel volantino della CGIL, «per il Lavoro e la Solidarietà» e per dire «no all’Austerità», «no
alle Disuguaglianze Sociali».
I lavoratori agrigentini vi hanno
aderito organizzando davanti la Prefettura di Agrigento una manifestazione alla
quale erano significativamente presenti, oltre al gruppo dirigente della Camera del
Lavoro "Antonio Saccaro" di Canicattì, guidato da Anna Tascarella, i pensionati, i lavoratori del Pubblico impiego e gli insegnanti canicattinesi.
Numerosi i docenti dell’Istituto
Tecnico “Galilei” in rappresentanza dei colleghi che in buona percentuale hanno
aderito allo sciopero odierno, preceduto nelle scorse settimane da diversi
momenti di dibattito, produzione di documenti e protesta: due assemblee
sindacali d’Istituto indette dalle R.S.U. e la partecipazione alla
manifestazione davanti alla Prefettura di Caltanissetta
È ferma decisione dei colleghi continuare la lotta in forme varie, allargarne la partecipazione a tutte le componenti della scuola e sensibilizzare l’opinione pubblica, convinti che questa battaglia si vince solo con l’unità di tutti i lavoratori, i precari, i disoccupati, i giovani, i pensionati.
È ferma decisione dei colleghi continuare la lotta in forme varie, allargarne la partecipazione a tutte le componenti della scuola e sensibilizzare l’opinione pubblica, convinti che questa battaglia si vince solo con l’unità di tutti i lavoratori, i precari, i disoccupati, i giovani, i pensionati.
Intervento della RSU Pasquale Petix all'assemblea sindacale del 13 novembre per proporre l'adesione allo sciopero del 14 |
LA MANIFESTAZIONE DI AGRIGENTO
Il comizio sindacale - Intervento di Massimo Raso, segretario generale della CGIL di Agrigento |
I pensionati e le bandiere della CGIL |
I docenti dell'Istituto Tecnico "Galilei" di Canicattì |
Anna Tascarella (a destra), segretaria della C.d.L e docente del Liceo Scientifico di Canicattì |
I docenti del "Galilei" si intrattengono a discutere con la segretaria della Camera del Lavoro |
Un momento di un'animata discussione in piazza fra i docenti del "Galilei" |
La continuazione del confronto alla fine della manifestazione |
Passione e attenzione nel confronto |
P.S. Futtuti e vastuniati
L'uso della forza per fermare la lotta contro il neoliberismo
Apprendere dei gravi episodi di
violenza verificatisi a Milano, Roma, Torino, Brescia e Padova e in Spagna contro inermi manifestanti giovani e non più giovani in lotta per reclamare il diritto alla vita ci addolora e ci spinge alla vigilanza.
Siamo docenti non delinquenti
Siamo docenti non delinquenti
Gli inquietanti lacrimogeni ministeriali
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