28.11.12

SALVATORE VAIANA, I docenti del "Galilei" di Canicattì aderiscono allo sciopero generale nazionale del 14 novembre 2012


Uno sciopero storico quello del 14 novembre, il primo a dimensione continentale contro la recessione e la crisi mondiale voluta dal capitalismo finanziario, indetto dalla Confederazione Europea dei Sindacati, al quale hanno aderito Portogallo, Italia, Grecia, Spagna e altri 19 paesi dell'U.E. Uno sciopero, si legge nel volantino della CGIL, «per il Lavoro e la Solidarietà» e per dire «no all’Austerità», «no alle Disuguaglianze Sociali».
I lavoratori agrigentini vi hanno aderito organizzando davanti la Prefettura di Agrigento una manifestazione alla quale erano significativamente presenti, oltre al gruppo dirigente della Camera del Lavoro "Antonio Saccaro" di Canicattì, guidato da Anna Tascarella, i pensionati, i lavoratori del Pubblico impiego e gli insegnanti canicattinesi.
Numerosi i docenti dell’Istituto Tecnico “Galilei” in rappresentanza dei colleghi che in buona percentuale hanno aderito allo sciopero odierno, preceduto nelle scorse settimane da diversi momenti di dibattito, produzione di documenti e protesta: due assemblee sindacali d’Istituto indette dalle R.S.U. e la partecipazione alla manifestazione davanti alla Prefettura di Caltanissetta
È ferma decisione dei colleghi continuare la lotta in forme varie, allargarne la partecipazione a tutte le componenti della scuola e sensibilizzare l’opinione pubblica, convinti che questa battaglia si vince solo con l’unità di tutti i lavoratori, i precari, i disoccupati, i giovani, i pensionati.


Intervento della RSU Pasquale Petix all'assemblea sindacale 
del 13 novembre per proporre l'adesione allo sciopero del 14

LA MANIFESTAZIONE DI AGRIGENTO
Il comizio sindacale Intervento di Massimo Raso, 
segretario generale della CGIL di Agrigento
I lavoratori in piazza
I pensionati e le bandiere della CGIL
I docenti dell'Istituto Tecnico "Galilei" di Canicattì
Anna Tascarella (a destra), segretaria della C.d.L 
e docente del Liceo Scientifico di Canicattì

I docenti del "Galilei" si intrattengono a discutere
con la segretaria della Camera del Lavoro
Un momento di un'animata discussione
in piazza fra i docenti del "Galilei"
La continuazione del confronto alla fine della manifestazione
Passione e attenzione nel confronto
Non violenza ma sorrisi e solidarietà

Interviste e servizi televisivi




RASSEGNA STAMPA

Apprendere dei gravi episodi di violenza verificatisi a Milano, Roma, Torino, Brescia e Padova e in Spagna contro inermi manifestanti giovani e non più giovani in lotta per reclamare il diritto alla vita ci addolora e ci spinge alla vigilanza.


Siamo docenti non delinquenti


Gli inquietanti lacrimogeni ministeriali

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